Digital PR e Influencer marketing: gli strumenti per una strategia efficace

Nelle Digital PR ci si rivolge sempre di più al coinvolgimento di digital influencer per costruire un’opinione di marca. L’influencer diventa un nuovo driver della comunicazione, con un ruolo fondamentale per attivare i comportamenti latenti nei consumatori.

Digital PR e Influencer marketing: gli strumenti per una strategia efficace

Che cosa sono le Digital PR?

La comunicazione dell’impresa con il mondo esterno prende il nome di Public Relation. Tradizionalmente ci si rifersce in questo modo ai rapporti con i media e i giornalisti ed il comunicato stampa è lo strumento di comunicazione che collega i due estremi. La rete ha mutato questo concetto di base traducendolo in Digital PR.

Le Digital PR lavorano verso un obiettivo preciso: migliorare e preservare la reputazione online di un progetto (blog, azienda, start up).

Negli ambienti offline il passaparola è determinato dagli opinion leader. Nel passaparola telematico la figura di riferimento per la diffusione delle informazioni e opinioni è l’influencer.

Chi sono gli Influencer?

In rete e non solo circolano molte definizioni di influencer, riportiamo la definizione del WOMMA:

una persona o un gruppo di persone che hanno un potenziale d’influenza maggiore rispetto alla media grazie a caratteristiche quali frequenza di comunicazione, personale capacità di persuasione, dimensione o centralità di un social network.

Il ruolo svolto dai social influencer è quindi quello di attivare i comportamenti latenti presenti in ogni persona. L’influencer ha la capacità di influenzare i comportamenti di acquisto dei consumatori. Come? Grazie al carisma e all’autorevolezza che ha sviluppato in determinate tematiche o aree di interesse.

I tratti distintivi di un social media influencer:

• elevato numero di followers e community attiva,
• capacità di contatto,
• autorevolezza in determinate aree,
• alta presenza sui social,
• i contenuti prodotti “viaggiano” da un utente all’altro in base al target di riferimento.

Digital PR e comunicazione di impresa

Dal punto di vista della comunicazione d’impresa: la rete offre la possibilità alle imprese di sfruttare i vantaggi del passaparola telematico. In che modo? Agendo sul potere di influenza degli opinion leader che maggiormente incidono nei processi di consumo. A seguire vedremo 8 obiettivi che l’azienda può perseguire attraverso un’attività di Digital PR.

Awareness

La condivisione da parte dei social influencer sui propri social media dei contenuti del brand, amplifica le possibilità di visibilità anche a un pubblico che generalmente non ne entra in contatto. L’aumento delle conoscenze e delle comunicazioni prodotte porta ad un incremento della Reach (copertura) e una maggior notorietà di marca, audience. Oltre ad un incremento della quantità e della qualità del proprio pubblico.

Brand resonance

La risonanza come metodo per rendere “top of mind” un brand. Si incrementa la frequenza con cui si parla di un brand: possibilità di ottenere idee per nuovi contenuti referrales, incrementare le vendite attraverso promozioni e codice sconti riservati ad influencer e i followers.

Sentiment

Nel senso di shift, cambiamento di opinioni e delle percezioni di un brand in seguito all’azione di un social media influencer.

Thought leadership

Le collaborazioni dirette con gli amministratori delle community per guadagnare il consenso.

Demand

La creazione di programmi esclusivi (basta pensare alle collezioni limitate, le “capsule” nel mercato della moda) genera un incremento della richiesta di prodotti.

Generare trends

Un cambiamento nei comportamenti d’acquisto attraverso la collaborazione e la valorizzazione degli influencers.

SEO e Link Building

Rivolgersi agli influencers all’interno del mercato di riferimento (o della nicchia di mercato di settore) consente di ottenere quei link rilevanti e pertinenti necessari per migliorare il posizionamento.

Questo è possibile attraverso la condivisione dei post sui social network oppure guest post sui blog di influencers che linkano a dei contenuti del sito aziendale. Viceversa, le imprese possono creare dei contenuti ad hoc sul sito (come infografiche o video) attraverso i quali è possibile ricevere link da altri influencer.

Come selezionare i giusti influencer?

Una volta definito l’obiettivo che si vuole perseguire attuando una campagna di Digital PR e influencer marketing, bisogna procedere con la selezione dei profili in target con il brand.

La selezione è una fase molto delicata: bisogna fare attenzione a chi affidare un progetto o una campagna perché saranno identificati come il “volto dell’azienda”. Non esiste l’influencer ideale per tutte le occasioni e non è necessario puntare su chi ha molti follower.

Vuoi scoprire altri consigli utili per brand e content creator? Clicca qui e rileggi l’articolo dedicato!

Come strutturare una campagna di influencer marketing?

FASE 1: analisi della rete, è importante fare un’analisi dei luoghi della rete più frequentati dal target di riferimento a cui ci si rivolge e di conseguenza. Coinvolgere gli Influencer che operano in quello specifico ambiente, sono più adatti perché in grado di operare secondo gli stili e i linguaggi tipici del target.

FASE 2: coinvolgere un numero elevato di Content Creator per generare attenzione verso il prodotto/servizio.

FASE 3: puntare su quelli più adatti per motivare all’azione. Questo significa costruire contenuti che siano orientati alla conversione del target. È a questo punto della campagna che è opportuno coinvolgere i micro Creator che hanno community attente e reattive.

Piattaforme per selezionare gli influencer

Nel processo di selezione del giusto influencer è molto frequente utilizzare le piattaforme specializzate, in grado di offrire una collegamento diretto tra brand e influencer. Parliamo ad esempio di  Buzzoole, Open Influence o SocialBlade. 

Da qualche tempo è anche disponibile, Tik Tok Creator Marketplace: il primo sistema ufficiale che mette in contatto brand e creatori di contenuti. Per i brand significa avere la possibilità di cercare e filtrare i creators in base al paese, agli argomenti trattai, alla loro portata e persino ai dati demografici dei loro follower.

Quale contenuto non può non proporvi il vostro content creator?

Nel 2021 la parola d’ordine è sperimentare. Instagram Reels indispensabile per creare pillole video per stupire, intrattenere o educare i follower. Ma anche mini teaser di lancio di una campagna o un’attività che rimandano a contenuti più lunghi; come ad un approfondimento di contenuto o un prodotto direttamente sul sito del brand che ha avviato la collaborazione con l’influencer.

Quali sono le collaborazioni tra brand e influencer che si sono distante nel 2020? Clicca qui e scoprilo nell’articolo dedicato